La sindrome di Asherman ( aderenze intrauterine)e’ una patologia causata da traumatismi ripetuti sull’ endometrio che riveste le pareti della cavità uterina e che portano alla formazione di aderenze all’interno dell’utero. Queste aderenze causano amenorrea (assenza delle mestruazioni) e perdita, temporanea o definitiva della fertilità
1) R.C.U. (raschiamento) per emorragia postpartum o in puerperio, per aborto spontaneo, interno specie se ripetuti eseguito sia con curette metallica che per aspirazione
2) esame di cavità in peri e postmenopausa
3) I.V.G. (interruzione volontaria di gravidanza)
4) residui corioplacentari post-partum o post-abortivi
5) endometriti
1) traumatica (distruzione dell’endometrio e rimozione dello strato basale)
2) flogistica ( ritenzione di residui corioplacentari e contemporanei fenomeni di flogosi e necrosi degli stessi )
3) isteroscopie operative per miomi sottomucosi, ablazione endometriale o metroplastica specie se mal eseguite o con complicazioni
4) pregresso taglio cesareo, miomectomie laparoscopiche o laparotomiche
Differisce a seconda del tipo e della gravità della sindrome. Di solito si usano strumenti meccanici (micropinze per trovare la giusta strada e microforbici per tagliare le sinechie)
Nella nostra numerosa casistica solo una paziente non ha recuperato nè il ciclo nè la fertilità dopo 5 interventi. Sono però scomparsi i dolori pelvici. Tutte le altre hanno riavuto il ciclo anche dopo 2 anni e mezzo di amenorrea e portato a termine la gravidanza ove desiderata.